Con notevole anticipo rispetto ai tempi solitamente adottati, venerdì 1° ottobre il Ministero dell’Istruzione ha emanato il decreto e la circolare operativa sulle cessazioni dal servizio del personale scolastico a partire dal 1° settembre 2022, contenenti, soprattutto, il termine per la presentazione delle domande di dimissioni.
Il termine finale per la presentazione, da parte del personale docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola impiegato a tempo indeterminato, delle domande di dimissioni dal servizio è stato per quest’anno fissato al 31 ottobre 2021.
Il termine per la presentazione della domanda di dimissioni dal servizio dei dirigenti scolastici è fissato invece al 28 febbraio 2022.
Anche per quest’anno viene confermata la possibilità di azionare congiuntamente dimissioni per pensione anticipata ordinaria e per Quota 100, ottenendo, in subordine, la possibilità di cessare comunque dal servizio per raggiungimento del diritto a Quota 100, a seguito di un eventuale mancato accertamento dei requisiti “ordinari”.
Invio della domanda di dimissione
Le domande di cessazione dal servizio e le revoche delle stesse devono essere presentate con le seguenti modalità:
- I Dirigenti Scolastici e il personale docente, educativo ed ATA di ruolo devono utilizzare in via esclusiva la procedura web POLIS “istanze on line” disponibile sul sito internet del Ministero dell’Istruzione;
- Al personale in servizio all’estero è consentito presentare l’istanza all’ufficio territorialmente competente in modalità cartacea o via PEC;
- Il personale delle province di Trento, Bolzano ed Aosta è tenuto a presentare le domande direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità, che è a sua volta tenuta ad inoltrarle ai competenti Uffici territoriali.
- Anche per le domande di trattenimento in servizio finalizzato a raggiungere il minimo contributivo è prevista la possibilità di duplice modalità di inoltro cartaceo o via PEC.
E la domanda di pensione?
Il termine del 31 ottobre 2021, per il personale docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola impiegato a tempo indeterminato, riguarda soltanto le domande di cessazione dal servizio e non quelle di pensione. Per poter ottenere la pensione occorre quindi presentare apposita domanda telematica all’INPS, non essendo sufficiente il solo invio delle dimissioni dal portale “POLIS-istanze online”.
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